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Liquidità e accesso al credito

1. Misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica COVID-19 (FVG): Sospensione delle rate sui fondi di rotazione regionali

Le imprese danneggiate dalla crisi economica conseguente all’emergenza epidemiologica da COVID-19 beneficiarie di finanziamenti agevolati concessi a valere sui fondi di rotazione sotto-citati possono essere ammesse a operazioni di sospensione del pagamento della quota capitale di una rata se annuale, o per periodo analogo se la rata è scadenzata su frazione d’anno. Tale sospensione determina la traslazione del piano di ammortamento per periodo analogo, anche nel caso in cui comporti il superamento della durata massima del finanziamento prevista dalla norma di riferimento. Tale sospensione può essere effettuata in relazione a rate in scadenza o già scadute. Gli interessi sul capitale sospeso sono corrisposti alle scadenze originarie.

2. Misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica COVID-19 (FVG): Interventi per l’attivazione di garanzia

A partire dalla data di entrata in vigore della l.r. 84/2020, le risorse assegnate ai Confidi sono destinate alla concessione di garanzie anche a favore delle imprese, con sede legale o operativa nel territorio regionale, danneggiate dalla crisi economica conseguente all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

3. Misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica COVID-19 (FVG): Interventi per l’attivazione di garanzia

I termini scadenti a partire dall’entrata in vigore della l.r. 84/2020 e sino al 30/09/2020 per il versamento del saldo dovuto in base alla dichiarazione relativa all’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) per il periodo d’imposta 2019 e della prima rata di acconto del medesimo tributo per il periodo d’imposta 2020, limitatamente a quanta parte di essi sia riferibile al valore della produzione netta realizzato sul territorio regionale, sono prorogati al 30 settembre 2020.

4. Misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica COVID-19 (Provincia Autonoma di Trento): Termini di versamento dell’Imposta Immobiliare Semplice IM.I.S per il periodo d’imposta 2020

I versamenti dovuti a titolo di IM.I.S. al 16 giugno 2020 (prima rata dell’imposta complessiva per lo stesso anno) non vengano effettuati dai contribuenti, ma che vadano invece a cumularsi con la rata a saldo in scadenza al 16 dicembre 2020. In questo modo viene garantita, nell’immediato, una disponibilità monetaria complessiva pari a circa 90 milioni di Euro.

5. Misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica COVID-19 (Provincia Autonoma di Trento): Disposizioni a sostegno dei lavoratori e degli operatori economici

  • Misure per i lavoratori: si prevede l’utilizzo a favore dei lavoratori delle misure attuative della delega in materia di ammortizzatori sociali, in particolar modo il Fondo di solidarietà territoriale attivo nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti non coperti da altre forme di intervento ad integrazione di misure definite dallo Stato. La disponibilità del fondo ammonta a € 14 milioni.
  • Misure per gli operatori economici: nell’ambito del protocollo in via di sottoscrizione con le banche e gli altri operatori finanziari viene messo a disposizione € 1 milione per l’azzeramento degli interessi a carico degli operatori economici su linee di credito. Volume delle linee di credito accordabili € 250 milioni.

6. Misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica COVID-19 (Provincia Autonoma di Trento): Misure di semplificazione in materia di contributi alle imprese

Per le domande riguardanti la compensazione fiscale (spese fino ad un max. di € 300.000) viene favorita l’autocertificazione e adottate modalità semplificate di controllo della documentazione anche attraverso il ricorso a professionisti esterni. Vale anche per domande già presentate ma non ancora ammesse a finanziamento. La Provincia potrà prorogare fino al 30 giugno 2021 le convenzioni. Per quel che riguarda i pagamenti di contributi alle imprese, interventi in materia di risparmio energetico, di provvidenze per impianti a fune e piste da sci verranno previste modalità semplificate per lo svolgimento delle relative istruttorie.

7. Decreto Cura Italia – DPCM 16/03/2020 (Nazionale): Fondo garanzia centrale PMI

Per 9 mesi dal provvedimento, lo Stato fornisce una garanzia per prestiti fino a 5 milioni di euro volta a investimenti e ristrutturazioni di situazioni debitorie, nel rispetto delle garanzie e dei limiti previsti dal provvedimento stesso.

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8. Decreto Cura Italia – DPCM 16/03/2020 (Nazionale): nuovo fondo Made in Italy

Nuovo fondo da ripartire per la promozione integrata presso il MAECI, al fine di potenziare gli strumenti di promozione e di sostegno all’internazionalizzazione delle varie componenti del sistema Paese, tra i quali il piano straordinario di sostegno al made in Italy realizzato tramite l’ICE.

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9. Decreto Cura Italia – DPCM 16/03/2020 (Nazionale): Cassa depositi e prestiti

In favore delle imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato a causa dell’emergenza, Cassa depositi e prestiti S.p.A. è autorizzata a concedere liquidità, anche nella forma di garanzie di prima perdita sui portafogli di finanziamenti, tramite banche e altri sogetti autorizzati all’esercizio del credito. La garanzia dello Stato e rilasciata in favore di Cassa depositi e  prestiti S.p.A. fino ad un massimo dell’80% dell’esposizione assunta.

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10. Decreto Cura Italia – DPCM 16/03/2020 (Nazionale): Credito per MPMI

Le MPMI potranno avvalersi di misure di sostegno finanziario:

  • Le linee di credito accordate “sino a revoca” e i finanziamenti accordati a fronte di anticipi su crediti non posso essere revocati fino alla data del 30/09/2020.
  • Per i prestiti non rateali con scadenza contrattuale prima del 30/09/2020 i contratti sono prorogati, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza alcuna formalità, fino al  30/09/2020 alle medesime condizioni.
  • Per i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale, il pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30/09/2020 è sospeso sino al 30/09/2020 e il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto si sospensione è dilazionato, unitamente agli elementi accessori e senza alcuna formalità, secondo modalità che assicurano l’assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti.

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11. Finanziamenti agevolati per le aziende colpite dalla crisi COVID-19 – (Regione Fvg)

La Regione FVG mette a disposizione finanziamenti agevolati al fine di favorire il consolidamento finanziario e sostenere le esigenze di credito a breve e medio termine delle imprese che attestano di subire in via temporanea carenze di liquidità a breve termine quale conseguenza diretta della crisi economica dall’emergenza epidemiologica COVID-19. I beneficiari della misura risultano essere imprese artigiane, edili e manifatturiere, PMI dei settori commerciale, turistico e dei servizi nonché i liberi professionisti.

Tassi:

  • Dal 0,5% al 0,69% per le PMI
  • Dal 0,5% al 1,69% per le GI ( solo per il settore manifatturiero, delle costruzioni e artigianato)

I finanziamenti speciali hanno un ammontare compreso tra i €5.000 e i. €300.000.L l’importo non può superare:

  • il doppio della spesa salariale annuale per il 2019
  • il 25% del fatturato del 2019

Sulla base di un’opportuna giustificazione, l’importo può essere aumentato fino a coprire il fabbisogno di liquidità dal momento della concessione per i seguenti 18 mesi per le PMI e per i seguenti 12 mesi per le grandi imprese.

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12. Garanzia agevolata per le aziende colpite dalla crisi Covid-19 – (Regione Fvg)

La garanzia agevolata per operazioni finanziarie di ogni tipo è volta a favorire il consolidamento finanziario e sostenere le esigenze di credito a breve e medio termine delle imprese, al fine di ovviare
ai danni provocati dalla crisi economica dall’emergenza epidemiologica COVID-19. I benificiari sono tutte le PMI e GI di tutti i settori.

L’ammontare della garanzia può arrivare fino al 90% del capitale di prestito. Oltremodo si applica un premio di garanzia al livello minimo stabilito secondo le modalità seguenti:

Le garanzie sono concesse a copertura di operazioni finanziare di importo non superiore ai valori seguenti:

  • il doppio della spesa salariale annuale dell’impresa garantita per il 2019;
  • il 25% del fatturato totale dell’impresa garantita nel 2019.

Le imprese richiedenti devono attestare di aver subito in via temporanea una carenza di liquidità quale conseguenza diretta della crisi economica conseguente all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

13. FAICREDITO – abbattimento tassi emergenza sanitaria COVID-19 (Regione Lombardia)

Al fine di prevenire le crisi di liquidità delle MPMI causate dall’emergenza COVID 19 e al fine di aiutare le imprese a superare questa fase di difficoltà e garantire la continuità nelle attività la Regione Lombardia e CIIA Lombardia mettono a disposizione delle MPMI di tutti i settori economici iscritte al Registro delle Imprese e aventi sede operativa e/o legale in Lombardia contratti di finanziamento per operazioni di liquidità di importo minimo pari a € 10.000 fino un massimo di € 100.000. L’abbattimento degli interessi è previsto fino al 3% e comunque nel limite massimo di € 5.000 con copertura del 50% dei costi di garanzia fino ad un valore massimo di € 1.000.

La scadenza per presentare domanda è il 30 ottobre 2020 con valutazione a sportello.

14. Credito Adesso (Regione Lombardia)

Al fine di rispondere al fabbisogno di capitale circolante delle imprese Finlombarda Spa mette a disposizione un finanziamento agevolato e un contributo conto interessi (in de minimis) per sostenere il fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale. A beneficiare di Credito Adesso possono essere le MPMI, MidCap (imprese che non rientrano tra le PMI e presentano un organico inferiore a 3.000 dipendenti), Liberi Professionisti e Studi Associati attivi che svolgano attività economica nei settori manifatturiero, dei servizi, del commercio all’ingrosso, delle costruzioni e del turismo (necessaria verifica dei codici Ateco).

Sono ammissibili le spese inerenti il capitale circolante, quali:

  • Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
  • Servizi
  • Personale
  • Oneri diversi di gestione

Il finanziamento agevolato ha durata da 24 a 36 mesi e i livelli finanziabili sono:

  • € 18.000 – € 200.000 per professionisti e studi professionali;
  • € 18.000 – € 750.000 per PMI;
  • € 18.000 – € 1,5 milioni per MIDCAP

L’importo del Contributo in Conto Interessi (a copertura degli oneri connessi al finanziamento) è pari al 3%, elevabile al 4%.

Sportello temporaneamente chiuso per esaurimento risorse finanziarie.

15. Credito Adesso Evolution (Regione Lombardia)

Al fine di rispondere al fabbisogno di capitale circolante delle imprese Finlombarda Spa mette a disposizione un finanziamento agevolato e un contributo conto interessi (in de minimis) per sostenere il fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale. A beneficiare di Credito Adesso possono essere le MPMI, MidCap (imprese che non rientrano tra le PMI e presentano un organico inferiore a 3.000 dipendenti), Liberi Professionisti e Studi Associati attivi che svolgano attività economica nei settori manifatturiero, dei servizi, del commercio all’ingrosso, delle costruzioni e del turismo (necessaria verifica dei codici Ateco).

Sono ammissibili le spese inerenti il capitale circolante, quali:

  • Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
  • Servizi
  • Personale
  • Oneri diversi di gestione

Il finanziamento agevolato ha durata da 36 a 72 mesi e i livelli finanziabili sono:

  • € 18.000 – € 200.000 per professionisti e studi professionali;
  • € 18.000 – € 750.000 per PMI;
  • € 18.000 – € 1,5 milioni per MIDCAP

L’importo del Contributo in Conto Interessi (a copertura degli oneri connessi al finanziamento) è pari al 3%, elevabile al 4%.

Possibile presentare domanda dal 23 aprile 2020 (procedura a sportello).

16. Controgaranzie 3 – POR FESR 2014 – 2020 (Regione Lombardia)

Al fine di migliorare l’accesso al credito delle imprese, sia in termini di creazione di nuovo credito che di diminuzione dei costi delle garanzie la Regione Lombardia mette a disposizione controgaranzia (in de minimis) per PMI e liberi professionisti aventi sede legale e/o operativa in Lombardia.

Le attività finanziate sono Controgaranzie gratuite su portafogli di garanzie accessorie concessi dai Confidi (Consorzi di Garanzia Collettiva fidi) fino al 100%dell’importo garantito, in complementarietà con il fondo Centrale di Garanzia, per finanziamentisopra i €25.000. La  controgaranzia  è  rilasciata a titolo  gratuito al Confidi  che dovrà trasferire il beneficio sul destinatario finale.

Le garanzie  possono essere rilasciate  dai  Soggetti  Richiedenti  (Confidi)  su  Operazioni finanziarie rientranti in una delle seguenti tipologie:

  • Cassa: apertura di credito in conto corrente;
  • Smobilizzo: linea di credito rotativa per anticipazioni finanziarie su portafoglio commerciale;
  • Liquidità: finanziamenti amortizing sul circolante;

Investimento: finanziamenti amortizing per investimenti.

Le  operazioni  finanziarie  dovranno  rispondere  ad  una  delle  seguenti finalità:

  • creazione  di  nuove  imprese,
  • messa  a  disposizione  di  capitale  di costituzione  e/o  avviamento,
  • messa  a  disposizione  di  capitale  di espansione,
  • messa  a  disposizione  di  capitale  per  il  rafforzamento delle  attività  generali  dell’impresa,
  • realizzazione  nuovi  progetti,
  • penetrazione  nuovi  mercati,
  • sviluppo  di  nuovi  brevetti  o  nuovi prodotti; viii) sostegno sotto forma di capitale circolante non legato a progetti di investimento.